Asse.Co.: intesa tra Provincia Autonoma di Trento e Consulenti del Lavoro

Lo scorso 12 settembre la Provincia Autonoma di Trento, il Consiglio nazionale dell’ordine dei Consulenti del Lavoro e Consiglio dell’ordine provinciale di Trento, hanno sottoscritto il “Protocollo programmatico ed operativo per la collaborazione tra la Provincia Autonoma di Trento ed i Consulenti del lavoro della Provincia di Trento, nell’ambito del progetto di razionalizzazione dei controlli sulle imprese”.
Il documento, siglato dal Presidente della Provincia Ugo Rossi, dalla Presidente nazionale Marina Calderone e dal Presidente dell’ordine provinciale di Trento Mauro Zanella, è l’espressione della volontà delle parti di valorizzare e premiare le aziende virtuose del territorio trentino, che si impegnano ad applicare tutte le norme in materia di lavoro, rinforzando la diffusione di una cultura imprenditoriale basata sulla legalità.
Il Protocollo di Trento nasce da “ Asse.Co.” – il progetto di asseverazione di conformità dei rapporti di lavoro già operativo a livello nazionale, – e lo integra con un progetto innovativo, che vede la piena collaborazione tra i Consulenti del Lavoro asseveratori e la PAT, con l’obiettivo di razionalizzare l’attività di vigilanza e controllo.
Con ASSE.CO si certifica la regolarità delle imprese operanti sul territorio nazionale, che osservano integralmente le leggi in materia di lavoro, la contrattazione collettiva nazionale e territoriale e tutti gli obblighi contributivi, assicurativi e retributivi che ne derivano. Il datore di lavoro che con istanza volontaria aderisce al progetto di asseverazione, è poi inserito in un apposito elenco di aziende virtuose, gestito il collaborazione con l’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Il Protocollo siglato a Trento nei giorni scorsi, diventa quindi uno strumento di grande rilevanza tant’è che la Provincia Autonoma di Trento sostiene le aziende che vorranno aderire a questo innovativo Protocollo programmatico, con misure di contribuzione specifiche.
In buona sostanza, la finalità del Protocollo trentino è dunque quella di promuovere
– la diffusione della legalità sul territorio, anche riconoscendo ad Asse.co un ruolo importante nell’ambito dell’applicazione del criterio dell’offerta economicamente vantaggiosa inserita nelle procedure di appalto,
– la semplificazione e la razionalizzazione delle attività di controllo sul territorio da parte della Direzione provinciale del Lavoro, orientando laddove possibile, l’attività di vigilanza nei confronti delle aziende prive di Asse.Co. purchè non ci siano specifiche richieste di intervento ovvero indagini di altre autorità amministrative ovvero controlli a campione,
– i modelli organizzativi virtuosi, sostenendo le imprese che aderiscono all’Asse.Co. territoriale per un periodo minimo di cinque anni, con misure di contribuzione contenute nella legge provinciale 6/1999.
Si informa che il nostro Studio è a disposizione per attivare il protocollo di Asse.co così come integrato dalle norme del territorio, pertanto le aziende interessate possono prendere direttamente contatto con i consulenti del lavoro asseveratori Paola Sanna e Luca Vichi ai consueti recapiti, anche per capire in modo più approfondito finalità ed effetti di una procedura di asseverazione.