Con la Nota n. 9326 del 9 dicembre 2024 il Ministero del Lavoro illustra il regime sanzionatorio relativo alla cosiddetta “patente a punti” applicabile a chi opera nei cantieri privo di tale requisito e a chi possiede una patente con meno di 15 crediti.
Il comma 11, articolo 27 del D.lgs. n. 81/2008 prevede una sanzione amministrativa pari al 10 per cento del valore dei lavori e comunque non inferiore a euro 6.000,00.
La nota in commento precisa che l’importo dei lavori utile al calcolo della sanzione (da considerarsi al netto di IVA) va riferito al singolo contratto sottoscritto dal trasgressore.
Nel caso in cui le Parti non abbiano formalizzato ed indicato il valore dei lavori la sanzione viene quantificata applicando la soglia minima (euro 6.000,00).
La nota n. 9326/2024 illustra poi le sanzioni previste per il committente o per il responsabile dei lavori per i quali vige l’obbligo di verificare il possesso della patente o di documento equivalente nei confronti delle imprese esecutrici o dei lavoratori autonomi.