L’articolo 23 del “Collegato Lavoro”, approvato definitivamente dal Senato l’11 dicembre 2024, interviene introducendo il nuovo comma 11-bis all’articolo 2 del DL n. 338/1989 convertito dalla Legge n. 389/1989.
A decorrere dal 1° gennaio 2025, nelle casistiche che verranno definite in accordo con il Ministero del Lavoro, INPS e INAIL potranno consentire il pagamento rateale dei debiti per contributi, premi e accessori di
legge a essi dovuti, non affidati per il recupero agli agenti della riscossione, fino al numero massimo di 60 rate mensili.
Dalla stessa data, precisa sempre il Collegato Lavoro, non risulterà più applicabile a INPS e INAIL il comma 17, articolo 116 della Legge n. 388/2000.