NASPI: NUOVI REQUISITI DAL 1° GENNAIO 2025

Per poter beneficiare dell’indennità NASpI devono essere soddisfatte le seguenti condizioni:

  1. il lavoratore deve aver perso involontariamente la propria occupazione;
  2. il lavoratore deve trovarsi in stato di disoccupazione;
  3. il lavoratore deve poter far valere almeno 13 settimane di contribuzione nei 4 anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione.

In merito a tale ultimo requisito la Legge di Bilancio 2025 ha introdotto un’importante novità.

Con riferimento agli eventi di disoccupazione verificatisi dal 1° gennaio 2025 il lavoratore deve poter far valere almeno 13 settimane di contribuzione dall’ultimo evento di cessazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato interrotto per dimissioni volontarie o risoluzione consensuale. Tale requisito si applica a condizione che l’evento di cessazione per dimissioni sia avvenuto nei 12 mesi precedenti l’evento di cessazione involontaria per cui si richiede la NASpI.

Tale condizione non è richiesta per i casi di:

  • dimissioni per giusta causa;
  • risoluzione consensuale intervenuta nell’ambito della procedura di cui all’art. 7, Legge 604/1966;
  • dimissione prevista dall’art. 55, D.Lgs 151/2001.

Si ricorda come già dal 1° gennaio 2022 non sia più richiesto il requisito delle 30 giornate di lavoro effettivo nei 12 mesi che precedono l’inizio del periodo di disoccupazione.