Dal 1° gennaio 2025 i datori di datori di lavoro iscritti al Fondo di integrazione salariale (FIS) e al Fondo di solidarietà bilaterale per le attività professionali che:
- abbiano occupato fino a 5 dipendenti nel semestre di riferimento;
- non abbiano presentato domanda di assegno di integrazione salariale per almeno 24 mesi
possono fruire di una riduzione dello 0,30 per cento (2/3 datore di lavoro e 1/3 dipendente). E’ quanto precisa l’INPS nella circolare n. 5 del 20 gennaio 2025.
Dal 1° gennaio 2025 è prevista anche una riduzione del contributo addizionale dovuto in caso di fruizione di CIGO, CIGS e CIGD. Anche in questo caso la riduzione è destinata ai datori di lavoro che non abbiano fruito di trattamenti di integrazione salariale ordinaria, straordinaria o in deroga per almeno 24 mesi, decorrenti dal giorno successivo al termine dell’ultimo periodo di fruizione di un trattamento di integrazione salariale.