Il Disegno di Legge di Bilancio 2025 prevede alcune interessanti novità in materia di congedi, sgravi e bonus per le lavoratrici madri.
Innanzitutto viene prevista l’elevazione a regime all’80 per cento della percentuale di calcolo dell’indennità per il secondo mese di congedo parentale. In sostanza vengono introdotti a regime 2 mesi di congedo parentale all’80 per cento da fruirsi entro il 6° anno di vita del bambino per i lavoratori che terminano il congedo di maternità o, in alternativa, di paternità a decorrere dal 1° gennaio 2024.
Dall’anno 2025 viene poi previsto un parziale esonero contributivo fino al mese di compimento del 10° anno di età del figlio più piccolo per le lavoratrici madri di 2 o più figli con un reddito annuo non superiore a euro 40.000,00. Dall’anno 2027 lo sgravio spetta fino la mese di compimento del 18° anno di età per le lavoratrici madri di 3 o più figli.
Infine per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2025 viene introdotto un importo una tantum pari a euro 1.000,00, erogato nel mese
successivo al mese di nascita o adozione. Tale bonus spetta a condizione che
il nucleo familiare di appartenenza del genitore richiedente l’importo sia in una
condizione economica corrispondente a un valore ISEE non superiore a euro 40.000,00 annui.